MAST, acronimo di Manifattura di Arte Sperimentazione e Tecnologia, è l’edificio multifunzionale progettato dallo studio romano Labics per l’azienda bolognese GD – Gruppo Coesia, leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine per il packaging.
L’edificio nasce da un concorso privato in cui architetti emergenti sono stati invitati a concepire all’interno del comparto produttivo aziendale un volume che potesse accogliere uno spazio espositivo, un auditorium, un’accademia, un asilo nido e un centro benessere.
L’edificio si distingue dal tessuto urbano frammentato che lo circonda configurandosi come elemento di mediazione tra la solidità degli edifici esistenti nel campus GD e gli spazi aperti del vicino parco del fiume Reno.
MAST ha quindi due “fronti”: uno privato e lineare che dialoga con gli edifici GD esistenti, ed un secondo, dal carattere pubblico, che si apre verso la città ed il parco. Quest’ultimo fronte è caratterizzato da un ingresso formato da lunghe rampe che conducono direttamente al parco, invitando il pubblico ad entrare nel cuore dell’edificio.
Lo schema funzionale dell’edificio è stato concepito per favorire l’interazione tra gli utenti al suo interno, mediante un ambiente vivace e dinamico, e per incoraggiare nuove relazioni e connessioni tra l’azienda e la sua comunità locale.
L’intero complesso è caratterizzato un involucro di vetro a doppia pelle che copre l’intera facciata i cui strati sono costituiti da una prima cortina trasparente e da uno strato più esterno, composto da vetri serigrafati con un motivo a pixel.
Isabella Seragnoli, presidente Coesia, ha dichiarato: “MAST, come iniziativa privata aperta alla collettività, ha l’obiettivo di creare un bene comune per le persone. Le imprese hanno un importante ruolo sociale e lo scopo è creare un ponte tra comunità aziendale e partecipazione dei cittadini per realizzare progetti che promuovano imprenditorialità e innovazione”.
a cura di Simona Ferrioli
SCHEDA PROGETTO
MAST
Luogo
Bologna
Committente
G.D spa
Progettisti
Labics
Maria Claudia Clemente, Francesco Isidori
Team
Hélène Bouchain, Leonardo Consolazione, Andrea Ottaviani, Giorgio Pasqualini
Design development
Chiara Capriulo (project architect), Carolina Bajetti, Leonardo Consolazione, Francesca Delicato, Giuditta Milano, Andrea Ottaviani, Luigi Panetta, Dominique Réthans, Maria Adele Savioli, Elisa Villani
Area Complessiva
11.000 mq
Cronologia
2006-2013
Per ulteriori informazioni
www.labics.it
Nell’immagine di apertura, vista notturna dell’ingresso. © Labics