Ecocarburantes Españoles è il progetto dello studio sivigliano CHSarquitectos per il comparto industriale della Valle Escombreras, uno dei più importanti distretti petrolchimici spagnoli. Situata a poca distanza dalla baia di Cartagena, nel sud del paese, Escombreras vede il primo pesante sviluppo industriale negli anni ’50, quando viene installato il primo grande complesso petrolchimico del gruppo Repsol.
Nel corso degli anni ne deriva un progressivo mutamento del paesaggio agreste della valle: le austere montagne, il panorama desertico e la natura selvaggia vengono irreversibilmente incisi da grandi capannoni e raffinerie, in un dipanarsi di tubazioni e oleodotti che snodandosi attraverso la valle arrivano fino al mare nella vicina baia.
Come intervenire in tale contesto?
Il programma prevede la realizzazione di un nuovo edificio che contenga servizi di supporto all’impianto di produzione, con uffici e locali per il personale. Un volume lineare, un lungo parallelepipedo che definisce il nuovo margine del comparto industriale, delineandone un’immagine inedita attraverso una facciata fortemente materica: pietra e calcestruzzo compongono la spessa muratura del prospetto esterno, conferendo all’edificio un impatto visivo “spesso e deciso” e creando una massa inerziale che contribuisce allo smorzamento dell’accecante luce e calore mediterranei.
All’interno l’edificio si dispone ad U attorno ad un cortile che si trova a quota leggermente inferiore, una buffer zone in cui un limoneto e rampe dalle geometrie irregolari collegano gli uffici all’impianto di produzione.
a cura di Simona Ferrioli
SCHEDA PROGETTO
Ecocarburantes Españoles
Luogo
Murcia, Spagan
Progettisti
CHSarquitectos
Rafael Casado Antonio Herrero, Juan Suárez
Superficie
126.000 mq
Immagini
Fernando Alda
Per ulteriori informazioni
www.chsarquitectos.com
Nell’immagine di apertura, vista del nuovo edificio lineare. Foto © Fernando Alda
Apprezzo molto l’idea di uniformare i capannoni con l’ambiente esterno in modo da avere il minimo impatto ambientale. Bella idea!