I lavori per l’alta velocità sulla tratta Bologna-Milano documentati e raccontati da dieci fotografi di fama internazionale: è TAV Bologna-Milano. Fotografia, ricerca e territorio, la mostra nata dall’indagine condotta dal 2003 al 2009 dall’associazione Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea sui lavori per l’Alta Velocità che esplora le innumerevoli conseguenze micro-territoriali e l’impatto sociale dell’opera infrastrutturale attraverso la visione multipla e diacronica di fotografi di nazionalità e generazioni diverse.
I fotografi hanno condotto le loro ricerche presso i siti e le aree adiacenti alle strutture principali della rete ferroviaria. In particolare, dal 2003 al 2006, sono stati presi in considerazione i cantieri fra Parma e Bologna e alcuni dei principali manufatti realizzati sul tracciato, come il “ponte strallato” sul fiume Po, il tunnel di Fontanellato, il viadotto “Modena” e le gallerie naturali del percorso urbano di Bologna. Durante l’ultima fase dell’indagine, dal 2008 al 2009, l’attenzione è stata rivolta alle opere di mitigazione ambientale e alla tecnologia per il controllo della marcia del treno.
Le ricerche sono state accompagnate da due giornate di studio a carattere interdisciplinare e cinque laboratori di fotografia a cui hanno partecipato numerosi giovani autori italiani.
I fotografi in mostra
John Gossage | Dominique Auerbacher | William Guerrieri Walter Niedermayr | Guido Guidi | Bas Pricen | Vittore Fossati Cesare Ballardini | Marcello Galvani | Tim Davis
SCHEDA EVENTO
Mostra
TAV Bologna-Milano. Fotografia, ricerca e territorio
a cura di Francesca Fabiani e William Guerrieri
Progetto d’indagine
Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea
Luogo
MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo
Sala Carlo Scarpa
Via Guido Reni 4/a
Roma
Periodo
15 marzo – 21 aprile 2013
Orari di apertura
mar-merc-giov-ven-dom | 11.00-19.00
sab | 11.00-22.00
Per ulteriori informazioni
www.fondazionemaxxi.it
Nell’immagine di apertura, William Guerrieri, Where it Was, 2005