All’inizio di luglio la Commissione Europea ha lanciato il nuovo fondo per il finanziamento dei progetti di efficienza energetica, l’European Energy Efficiency Fund (EEE-F) come parte dell’European Energy Programme for Recovery (EEPR).
L’Unione Europea ha messo a disposzione uno stanziamento di circa 146 milioni di euro presi dal programma EEPR (3,7% del suo budget) per progetti di efficienza energetica e fonti rinnovabili. Tali fondi, sebbene impegnati nel 2009, non sono stati erogati per progetti nel settore delle infrastrutture, dell’eolico offshore e della cattura e stoccaggio della CO2 (CCS).
Almeno per il 70% del totale dello stanziamento, il fondo consentirà investimenti in progetti per il risparmio e l’efficienza energetica, per fonti rinnovabili (20% dei fondi) e per i trasporti sostenibili (10%), con particolare riguardo al settore urbano e con obiettivo la riduzione di consumi di energia o delle emissioni di CO2 di almeno il 20%.
Il fondo offrirà un’ampia gamma di prodotti finanziari come prestiti e strumenti di private equity in progetti che vedano la partecipazione di autorità pubbliche, nazionali, regionali o locali. Possono richiedere i finanziamenti gli enti locali e pubblici, le imprese private che gestiscono servizi pubblici per conto di enti pubblici.
Il fondo finanzia progetti a partire da 5 milioni di euro , per un massimo di 15 o 20 anni.