Si sono conosciuti a 15 anni quando facevano graffiti sui muri del loro quartiere a Madrid. Oggi lavorano in tutto il mondo coinvolgendo intere comunità nella trasformazione delle strade in cui vivono attraverso la pittura. Sono il gruppo multidisciplinare Boa Mistura che, a partire dal 22 giugno, ha aperto una nuova tappa di The Independent, il progetto di ricerca del museo sul pensiero indipendente a cura di Giulia Ferracci e Elena Motisi, con il lavoro Agopuntura nello spazio pubblico.
The Independent è un progetto di ricerca del MAXXI sull’identificazione e promozione degli spazi e del pensiero indipendente, che vuole ampliare e sfidare i limiti delle istituzioni, soprattutto dei musei, stimolare ed elaborare diversi modi di agire nella contemporaneità nel campo delle arti visive, dell’architettura, del design e delle Social Practice. Direttamente collegato al progetto, il sito ufficiale monitora la crescita degli spazi indipendenti in una mappatura sempre crescente delle realtà autonome, offrendo loro un punto di scambio e uno spazio per segnalare le loro iniziative.
Con Agopuntura nello spazio pubblico di Boa Mistura inoltre, The Independent assume una nuova veste: negli spazi gratuiti del corpo scala del museo, un muro digitale formato da 14 monitor si animerà periodicamente presentando le esperienze di una selezione di gruppi italiani e internazionali.
Il progetto di ricerca e mobilitazione del museo si arricchisce inoltre del giornale on line Garibaldi, che ad ogni edizione indaga attraverso uno sguardo molteplice, temi e contesti geografici differenti. A questo primo numero IndieSTANBUL – dedicato a Istanbul – hanno contribuito con testi inediti, opere e interviste Sait Faik Abasiyanik, Fusun Akbaygil, Simone Ciglia, Federico De Renzi, Cem Dinlenmis, Cerem Erdem, Herkes Için Mimarl?k (Architecture for All), Elena Motisi, Didem Ozbek, Donatella Saroli e Ali Taptik.
Invitato a partecipare a The Independent, il collettivo ha scelto di presentare Agopuntura nello spazio pubblico, una selezione di materiali del progetto di cambiamento sociale Crossroads indirizzato a comunità vulnerabili e ad alto rischio di emarginazione.
Nell’ambito delle esperienze legate all’architettura e l’urbanistica infatti, The Independent pone particolare attenzione al lavoro indipendente in aree “di crisi” o caratterizzate da dinamiche socio-politiche complesse. Le urgenze sono spesso occasione d’ispirazione: conflitti, emergenze e criticità sollecitano l’attività di questi gruppi, che rispondono proponendo soluzioni non istituzionali o realizzando progetti di auto committenza.
“Il nostro processo di lavoro è aperto, attivo, basato sull’intuizione e il contatto con la comunità. Viene modificato ogni volta, adattandosi alle peculiarità del luogo – dicono i componenti del gruppo Boa Mistura – Il nostro strumento di lavoro è la pittura. Ci interessa per la sua potenza evocativa, la sua capacità ispiratrice e l’immediatezza dei risultati. È accessibile, non ha bisogno di una formazione specifica ed è universale, sollecitando l’intervento spontaneo di tutti gli abitanti, che si appropriano dell’opera.”
Con Agopuntura nello spazio pubblico sui 14 monitor scorrono immagini, video e interviste che documentano gli interventi Luz Nas Vielas, San Paolo, Brasile; Al Karama, Algeri, Algeria; Somos Luz, Città di Panama, Panama; San Cris De Colores, Madrid, Spagna; Caminos De Agua, Somoto, Nicaragua; Mi Raíz Es, L’ Avana, Cuba, realizzati in contesti emergenziali.
Sud Africa, Messico, Panama, Algeria, Georgia, Cuba, Brasile, Kenya, Colombia, Nicaragua e Cile, in ogni comunità Boa mistura ha stabilito un contatto con le comunità mediante dinamiche partecipative; gli abitanti dei quartieri oggetto d’intervento sono stati coinvolti in un’azione di miglioramento estetico che modifica la percezione del luogo, rafforzando le relazioni delle persone con e nel proprio spazio vitale.
BOA mistura (Madrid) è un gruppo multidisciplinare composto da architetti, artisti, illustratori ed ingegneri con radici nel graffitismo, nato alla fine del 2001 a Madrid. Hanno esposto il loro lavoro alle Biennali di La Habana, Venezia e Panama e presso il Museo Reina Sofía, La Casa Encendida (Madrid), Museo DA2 (Salamanca) e CAC Málaga. Insegnano alla scuola ETSAM di Architettura di Madrid.
SCHEDA EVENTO
The Independent
Boa Mistura. Agopuntura nello spazio pubblico
a cura di Giulia Ferracci, Elena Motisi
Luogo
MAXXI | Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Corpo scale della hall
via Guido Reni 4a
Roma
Periodo mostra
21 giugno – 18 settembre 2016
Orari
11.00-19.00 (da martedì a venerdì, e domenica)
11.00-22.00 (sabato)
chiuso il lunedì
Per ulteriori informazioni
www.fondazionemaxxi.it
www.theindependentproject.it
www.boamistura.com
Nell’immagine di apertura, Boa Mistura, Caminos de Agua, Somoto, Nicaragua, 2015.