“Miei cari ascoltatori, a stare a sentire certi cervelli limitati (mai aggettivo è stato più adatto), l’umanità sarebbe rinchiusa in un cerchio di Popilio che mai essa riuscirebbe a superare, essendo condannata a vegetare su questo globo senza alcuna speranza di slanciarsi un giorno negli spazi planetari! Sciocchezze!
Si andrà sulla Luna e poi sui pianeti e sulle stelle come oggi si va da Liverpool a New York, facilmente, rapidamente, sicuramente, e l’oceano atmosferico sarà tra breve attraversato come gli oceani terrestri. La distanza non è che una parola relativa, e finirà per essere ridotta a zero” (Jules Verne, Dalla Terra alla Luna, 1865).
Studio Stefania Miscetti presenta la mostra Dalla Terra alla Luna. Architetture e paesaggi immaginari su carta, a cura di Simona Galateo e Emilia Giorgi, che chiama a raccolta alcuni dei più interessanti studi di architettura internazionali: gli italiani 2A+P/A e Fabio Alessandro Fusco, i francesi Map Office da Hong Kong, i tedeschi Raumlaborda Berlino e i giovani brasiliani Miniatura da San Paolo, per la prima volta in Italia.
La visionarietà del libro Dalla Terra alla Luna è lo spunto per proporre una riflessione sul tema della costruzione di un immaginario che diviene strumento di prefigurazione di nuovi e possibili scenari architettonici e urbani.
Ogni studio è chiamato a presentare un solo progetto – in alcuni casi realizzato appositamente per l’occasione – illustrato da uno o più disegni e accompagnato da un breve racconto come ulteriore strumento di ricerca, per sottolineare il carattere narrativo della mostra.
“La mostra racconta attraverso opere su carta la forza dei procedimenti intellettuali e delle visioni che ne derivano. Il disegno in architettura – che in questo momento conosce una nuova stagione creativa – ci consente di esplorare il territorio della visione come strumento critico di riflessione intellettuale e d’indagine progettuale, per comprendere meglio il mondo reale, ampliare e modificare lo sguardo e superare limiti e preconcetti. Non più semplice mezzo di comunicazione, il disegno qui dimostra la necessità di sperimentare, al di là dei vincoli dettati da esigenze tecniche o di committenza”, come chiariscono le curatrici.
Il titolo Dalla Terra alla Luna vuole anche suggerire le infinite possibilità di ambientazione dei progetti – sott’acqua, sulla terra, come sulla luna – grazie ai quali assisteremo alla costruzione di architetture e paesaggi d’invenzione, di città antiche come di metropoli contemporanee, capaci di interpretare una realtà urbana molteplice e complessa, in tutte le sue sfaccettature in continua evoluzione. Una ricerca libera, condotta a fianco del percorso progettuale della professione, con cui da sempre architetti e designer si confrontano, con risultati spesso sorprendenti.
Durante l’inaugurazione vi sarà l’occasione per ragionare sul tema durante un talk, con interventi di Pippo Ciorra e Gianluigi Ricuperati, con il quale si intende offrire nuovi punti di vista al di là dei limiti disciplinari.
NERO accompagnerà l’esposizione per tutta la sua durata pubblicando sul proprio sito web contributi e approfondimenti relativi agli autori e ai progetti in mostra. Sarà possibile vedere online i disegni e leggere le storie raccontate dagli architetti secondo un’ulteriore declinazione del tema.
SCHEDA EVENTO
Dalla Terra alla Luna
Architetture e paesaggi immaginari su carta
a cura di Simona Galateo e Emilia Giorgi
Luogo
Studio Stefania Miscetti
via delle Mantellate, 14
Roma
Inaugurazione
giovedì 8 maggio 2014 | 18.30-21.30
Periodo
8 maggio 2014 – settembre 2014
Orari
da lunedì a venerdì | 16.00-20.00
sabato su appuntamento
Per ulteriori informazioni
Tel. 06 68805880
E-mail: info@studiostefaniamiscetti.com
www.studiostefaniamiscetti.com
Nell’immagine di apertura, Miniatura, Apartamento de 1 km, dettaglio, tecnica mista e collage su carta, 2014