Nel contesto del Salone del Restauro 2009 di Ferrara un importante appuntamento è dedicato ai consumi energetici degli edifici storici, alla complessità normativa sul tema e ai progressi registrati nei recenti restauri.
In questo particolare momento di indecisione, puntare così in alto, all’ottimizzazione energetico-ambientale degli organismi edilizi sottoposti a tutela, oltre a risultare particolarmente interessante per l’evoluzione della sperimentazione tecnico-progettuale di sistemi e componenti, è decisamente utile per veicolare il seguente messaggio: se è possibile operare con una certa facilità anche su questi contenitori architettonici, non ci dovranno essere più remore o ripensamenti normativi nel potere e dover promuovere fattivamente un’azione incisiva, sistemica e diffusa sui numeri davvero significativi e stupefacenti del parco immobiliare esistente, non ancora riqualificato energeticamente. Una grande opportunità per contribuire a risollevare il settore edilizio e porre il sistema Italia all’avanguardia rispetto alla comunità internazionale.
Occorre però intessere ed articolare un dialogo efficacie e sistemico fra progettisti, strutture di ricerca ed enti preposti alla tutela del patrimonio storico.
È noto che i consumi di energia legati al fabbisogno di riscaldamento e raffrescamento degli edifici storici rappresentano una quota ingente del bilancio energetico del paese. Il governo delle complessità normative richiede uno sforzo culturale per comprendere le relazioni fra la mentalità e il contesto ad ogni scala di intervento. Il perseguimento dell’obiettivo di qualità e di benessere ambientale attraverso l’uso razionale dell’energia, con un’attenzione alla salvaguardia dell’ambiente e del sistema del restauro materico, comporta necessariamente una visione integrale dei problemi in gioco ed una risposta coordinata che consenta di gestire la complessità del processo di progettazione e di costruire sinergie fra i diversi attori coinvolti.
Il convegno si pone l’obiettivo di sondare i progressi registrati nel restauro degli edifici storici, confrontando le soluzioni adottate nei diversi contesti di riferimento, anche in relazione al quadro normativo, carente in questo senso, introdotto con il D.Lgs. 311 del 29 dicembre 2006.
Convegno
Venerdì 27 Marzo
Presso il Salone dell’Arte del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali
Quartiere Fieristico di Ferrara
Via della Fiera, 11
44100 Ferrara
Uscita Ferrara sud
Sala Schifanoia, Padiglione 2
ore 14.30-18.00
Interventi:
“Introduzione al convegno / L’attività del Centro Architettura>Energia”
Pietromaria Davoli, Giacomo Bizzarri
Coordinatori della sezione Architettura e della sezione Energia del Centro A>E, Dipartimento di Architettura, Università di Ferrara
“Rapporti fra efficienza energetica e conservazione del patrimonio culturale: inquadramento normativo”
Andrea Alberti
Architetto, responsabile del Centro Operativo della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna
“Alla ricerca di un intervento olistico”
Susanne Waiz
Architetto, Bolzano, curatrice del “Premio ottimizzazione energetica nelle ristrutturazioni
“Restauro scientifico dell’ex refettorio, porzione del Monastero delle Cistercensi di Santa Lucia, Faenza, Ravenna – Innovazione recente di prodotto: recupero ed integrazione del sistema energetico storico”
Paolo Rava
Architetto, A+4 Studio, Faenza
“Studio progettuale per la riqualificazione energetico-funzionale del secondo chiostro del convento di Sant’Antonio in Polesine a Ferrara”
Laura Bonora e Marta Calzolari
Architetti, Centro A>E, Dipartimento di Architettura, Università di Ferrara
“Approccio diagnostico integrato per il “restauro energetico”. Il rilievo morfometrico e l’analisi termografica: tecnologia e applicazione”
Amedeo Papi e Alessandro Pancaldi
Architetti, Centro DIAPReM, Dipartimento di Architettura, Università di Ferrara
Coordinamento scientifico:
Centro Architettura>Energia (Prof. Pietromaria Davoli, Prof. Giacomo Bizzarri, Prof. Andrea Rinaldi)
e Centro DIAPReM, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara.
Media partner: Maggioli Editore
Per informazioni:
pietromaria.davoli@unife.it
ae@unife.it