Partono i lavori del Pingtan Art Museum, il terzo museo ideato da MAD Architects che una volta ultimato diverrà il più grande museo privato in Asia, con una superficie di oltre 40.000 metri quadrati.
Pingtan è l’isola più grande della provincia di Fujian, ed essendo la più vicina a Taiwan è destinata a diventare un punto nevralgico per il commercio e la comunicazione tra Taiwan e il territorio cinese. L’isola, che attualmente basa la propria economia su attività di pesca e su quelle connesse ad una base militare, verrà trasformata su larga scala in base ad un grande progetto di espansione urbana al cui centro sorgerà il Pingtan Art Museum: il museo sarà una sorta di isola di Pingtan in scala ridotta, sarà collegato alla terraferma solo da un molo leggermente ondulato, fisicamente e metaforicamente sarà un ponte tra artificiale e naturale, tra città e cultura, tra storia passata e futuro.
Il museo rappresenta un paesaggio terrestre emerso da un mondo acquatico, un simbolo di ciò che fu l’isola in tempi antichi, uno spazio pubblico in cui il museo si mescola al mare e alla spiaggia, dando vita ad uno spazio in totale armonia con le montagne in lontananza.
Il nuovo edificio verrà realizzato in calcestruzzo miscelato con sabbia e conchiglie locali che assieme alla forma dei volumi interni, scavati ed erosi come antiche grotte, daranno l’impressione di un paesaggio naturale a cavallo tra passato e futuro secondo la volontà degli architetti di “far riflettere i nuovi abitanti sugli effetti del tempo e della la natura sul paesaggio che li circonda”.
a cura di Simona Ferrioli
SCHEDA PROGETTO
Pingtan Art Museum
Luogo
Pingtan, Cina
Progettisti
MAD Architects
Ma Yansong, Dang Qun, Yosuke Hayano
Design Team
Zhao Wei, Huang Wei, Liu Jiansheng, Jei Kim, Li Jian, Li Guangchong, Alexandre Sadeghi
Cronologia
progetto preliminare 2011
Per ulteriori informazioni
www.mad.no
Nell’immagine di apertura, render del Pingtan Art Museum. © MAD