Il progetto dello studio C+S Architects per il nuovo tribunale di Venezia è un edificio che si inserisce nella complessità del sistema urbano veneziano in uno dei punti più delicati della città lagunare; affacciato su Piazzale Roma, l’unico ingresso carrabile alla città, converte l’area ad un uso contemporaneo sia attraverso un nuovo edificio che mediante il recupero del fabbricato esistente dell’ex Manifattura Tabacchi.
Il nuovo volume è uno spazio verticale, un edifico alto cinque piani, la cui forma semplice e compatta, secondo gli architetti, deriva dalla commistione tra manipolazione della tipologia edilizia industriale veneziana e lo skyline dei grandi parcheggi multipiano adiacenti.
L’ingresso è segnalato dal volume a sbalzo dell’edificio che sembra slittare in maniera uniforme sulla propria base, mentre all’interno una lunga scala lineare corre parallela al prospetto verso i parcheggi, consentendo di giocare con le aperture che lasciano entrare la splendida luce naturale veneziana.
La pelle esterna del fabbricato utilizza un sistema di rivestimento in rame preossidato in omaggio al materiale abitualmente utilizzato a Venezia per le coperture degli edifici istituzionali, sia religiosi che laici, testimoniando la volontà del progetto di costituire una metafora, in cui la casa della giustizia è un grande tetto monomaterico che accoglie i cittadini all’interno di uno spazio in cui la luce prevale.
a cura di Simona Ferrioli
SCHEDA PROGETTO
Tribunale di Venezia
Luogo
Venezia
Committente
Comune di Venezia
Progettisti
C+S Architects
Carlo Cappai, Maria Alessandra Segantini
Design Team
Davide Testi, Barbara Acciari, Monica Moro
Cronologia
concorso: 1999
progettazione: 1999-2002
realizzazione: 2002-2012
Per ulteriori informazioni
web.cipiuesse.it
Nell’immagine di apertura, vista dell’ingresso principale. Foto © Alessandra Bello